La propoli è uno dei rimedi naturali più utilizzati nella stagione invernale, ma non sempre sono note le sue peculiarità e soprattutto non sempre tutti i prodotti a base di propoli che possiamo trovare in commercio sono della stessa qualità.
La parola propoli deriva dal greco "pro-polis", cioè "davanti alla città". E in effetti la propoli è quella sostanza che le api utilizzano per ricoprire l'alveare e proteggerlo da ospiti indesiderati e infezioni.
La propoli è perciò composta da molte sostanze diverse: resine e cere, per la maggior parte, poi polline e infine la parte che più interessa alla nostra salute, ovvero i costituenti flavonoidici. Questi sono infatti i responsabili della'azione antivirale, antifungina ed antibatterica ad ampio spettro. Numerose sperimentazioni, sia in vivo che in vitro, hanno dimostrato la capacità della propoli, in soluzione idroalcolica al 10-20%, di inibire lo sviluppo di vari ceppi batterici, quali Escherichia coli, Proteus vulgaris, Mycobacterium tuberculosis, Bacillus alvei, Bacillus subtilis, numerose salmonelle, stafilococchi, streptococchi, Corynebacterium diphtheriae.
Diventa perciò importante, nella scelta di un prodotto a base di propoli, selezionare quello in cui è stata estratta in maniera efficace, la frazione dei flavonoidi, lasciando da parte i componenti non utili al nostro organismo.
In questo modo avremo un prodotto molto più efficace e anche privo di quelle sostanze, tipo il polline, che potrebbero scatenare allergie in soggetti predisposti.
Insomma, come spesso accade per i prodotti fitoterapici, l'efficacia di un preparato ha molte variabili, e non sempre è facile capire quale può fare al caso nostro.
Se volete saperne di più, o se avete bisogno di un consiglio, vi aspettiamo in farmacia!